LA FINESTRA DI ANTONIO SYXTY SPECIALE incontra Maurizio Marsico, poliedrico compositore dalle molte identità, in equilibrio fra avanguardia, pop, sigle tv e jingle pubblicitari 

Come si combina una carriera già multiforme di musicista attivo con diversi pseudonimi – Monofonic Orchestra, Frisk The Frog, Marsico, Soul Boy etc. – con quella di compositore di jingle pubblicitari e infine di consulente di comunicazione a 360 gradi? 

E’ solo l’ennesimo cambio di casacca situazionista o una strategia obliqua di reazione alla crisi del mercato discografico seguita all’avvento di internet? Cosa chiede oggi un A.D. d’azienda a un vecchio punk che negli anni ’80 sfasciava bootleg dei Genesis al Plastic?
 
Se ne parla stasera 17 marzo a La finestra di Antonio Syxty SPECIALE con #MaurizioMarsico.
 
Attivo dai tardi anni ’70, Marsico ha suonato con alcuni componenti degli Area, con jazzisti del calibro di Anthony Braxton e Giorgio Gaslini, ma anche con un minimalista come Rhys Chatham e uno sperimentatore radicale come Elliott Sharp. Nell’83 ha sonorizzato (a volumi da dolore) una performance di Alessandro Mendini nel negozio di Fiorucci con le modelle vestite di legno.
 
Per complicarci la vita, nel corso degli anni ha utilizzato numerosi pseudonimi per firmare la propria erratica discografia: Monofonic Orchestra, Fontana, Lectric Art, Maurizio & Maurizio, Frisk The Frog, Marsico, Soul Boy, Marsicoditrapani eccetera.
 
Non ama essere definito “il Brian Eno italiano” perché si ispira più a John Cage: è transitato dall’avanguardia più concettuale all’electropop più sbarazzino, ha composto sigle per i primi programmi tv di Serena Dandini e jingle pubblicitari, campo in cui ormai si propone come consulente strategico per il brand, al di là della pura composizione musicale.
 
 
 
Non pago della sola musica, ha collaborato anche con Tamburini e Liberatore nel mondo del fumetto, diretto riviste ed essendo un fine appassionato di fantascienza – dopo l’intervista sul saggio FantaRock – nel 2019 ha debuttato anche come narratore sull’antologia S.O.S. – Soniche oblique Strategie, sempre a cura di Mario G, con il racconto Nuvole di parole astratte colorate.
 
Quale identità emergerà meglio stasera?